Handmakers' Brunch - Il tavolo dei creativi #3: Atelier10 presenta Tlé Accessories

maggio 19, 2016 Atelier10 2 Comments

Benvenuti al terzo appuntamento di Handmakers' Brunch: oggi abbiamo il piacere di presentarvi Paolo di Tlé Accessories. Conosciamolo insieme! 

Chi sei, cosa fai e dove vivi?
Mi chiamo Paolo Durandetto e nel mio lavoro quotidiano faccio il naturopata. Da sempre faccio il pittore e da qualche anno realizzo accessori e arredi per la casa tessuti a mano. Vivo nell'area di Torino, sulle montagne vicino alla Francia. Però non ho mai messo gli sci ai piedi e non so il francese :D


Quando, come e perchè hai iniziato? Raccontaci la tua storia.
Fin da bambino ho avuto in mano i pennelli e una famiglia creativa che realizzava cose fatte a mano, per cui ho sempre avuto una certa simpatia per l'atto del "fare", mettendolo un po' ovunque anche in cose non strettamente materiali. Ho sempre più o meno svolto lavori cosiddetti creativi: a partire dagli studi in arti grafiche in cui lavoravo in tipografia quando ancora non si usavano i computer, poi l'accademia di belle arti a Torino, accompagnata da lavori di decorazione e restauro. Ho archiviato opere d'arte, tenuto laboratori di pittura nelle scuole, scavato e rilevato siti archeologici, per poi approdare agli studi di naturopatia. Tutti lavori che mi hanno permesso di mettere da parte un bagaglio di manualità, di "saper fare" e di saper organizzare utilissimo, che si riflette costantemente nel mio lavoro. Affascinato da internet, che una volta non c'era, l'ho usato per creare un lavoro che ora in parte mi consente di vivere, riuscendo a vendere online la mia produzione artistica ed i miei accessori.



Da dove trai ispirazione e come nascono le tue creazioni? 
L'ispirazione arriva dall'ambiente quotidiano. Osservo ciò che mi circonda, osservo dentro di me la percezione che ho di esso e lo traduco nel fare. Spesso sono i materiali stessi e il loro colore a fornirmi un input, un'avvio del lavoro. Il mio lavoro è una traccia, un pezzo materiale di un processo di comprensione. Lo è nel mio lavoro artistico ma anche nella realizzazione degli accessori, che spesso sono pezzi unici, magari riproposti ma mai identici. Mi piace andare alla fonte delle materie prime, producendole per comprendere cosa sono.




Quali sono i tuoi obiettivi per il futuro? 
Per il futuro vorrei rendere più chiara la coerenza tra il mio lavoro nelle discipline bionaturali e gli accessori che produco, che sono per me un prolungamento del lavoro con la persona, un modo per far si che chi li usa e li indossa si senta a suo agio con se stesso. Ad esempio andando verso accessori comodi e robusti, che ci possano proteggere e accompagnare.



Ringraziamo Paolo per la sua disponibilità augurandogli ogni soddisfazione dal futuro del suo lavoro! Prima di salutarvi però, vi invitiamo con piacere a visitare i contatti di Tlé Accessories:

2 commenti:

  1. Un attività ed evidentemente una persona molto interessante.
    E' una rara fortuna riuscire a trovare un filo che unisce aspirazioni e desideri in ciò che facciamo nel quotidinao per vivere. Da questa intervista sembra che Paolo ci sia riuscito.
    Marisa

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