Dietro le quinte di Atelier10 - Marta Terraroli di Reef Knot Co

luglio 13, 2017 Atelier10 2 Comments

Siamo nel pieno di luglio ed ovvi vi presenteremo una ragazza che si addice perfettamente a questa stagione. Marta fa parte di Atelier10 da molto tempo ed oggi ci racconta la sua storia, tutta in evoluzione. Pronti per l'ultima intervista estiva?

Chi sei, cosa fai e dove vivi?
Sono Marta e ho 31 anni. Vivo con le mie tre bambine a Lonato del Garda, il luogo dove sono nata e cresciuta, anche se ho vissuto per alcuni anni in America Centrale. Ho studiato lingue per l'editoria ed ho lavorato come traduttrice e come insegnante, ma da sempre una parte consistente del mio tempo e delle mie idee è occupata dall'artigianato.

Quando, come e perché hai iniziato? Raccontaci la tua storia.
Mi è sempre piaciuto disegnare e "inventare" oggetti, in casa mia mamma era appassionata di ricamo e mio papà di arti plastiche, quindi ho respirato un'aria creativa sin da bambina.
Il macramé l'ho imparato disfacendo e riannodando braccialetti dell'amicizia e poi durante i viaggi in America Latina, dove questa tecnica manifatturiera è molto diffusa tra gli artigiani locali.
Tornata in Italia, ho scoperto che il macramé è in realtà parte del patrimonio artigianale italiano, una tecnica antica andata quasi perduta, e mi entusiasmava l'idea di ridare vita e colore a questa tradizione. Così ho aperto nel 2012 il mio negozio su Etsy, chiamato fino a poco tempo fa Utilart Macramé e attualmente Reef Knot Co, dove vendo gioielli e braccialetti dell'amicizia; ho da poco aperto un secondo negozio, Reef Knot Home, dedicato alle sospensioni per piante e ai prodotti per la decorazione di interni.
Da dove trai ispirazione e come nascono le tue creazioni?
La fonte di ispirazione principale è la natura. Quando sono a corto di idee, faccio una passeggiata sulle colline o sulle rive del lago e la mente prende fiato. Dalle fotografie di paesaggi naturali ho preso ispirazione per una serie di bracciali che ne richiamano i motivi e colori. La collezione si chiama "Wanderlust".
Inoltre mi piace molto l'arte, i colori di Gaugin, Matisse, Twombly, e le palette di Wes Anderson. Quando creo inizio dai colori: scelgo per prima gli accostamenti tra le varie tonalità di colore (attualmente la mia "tavolozza" conta una sessantina di colori), poi penso alle forme, geometriche o comunque più lineari possibile. Fisso poi le varie idee sulla carta con un disegno, per calcolare correttamente i materiali e la disposizione dei vari colori, e infine inizio ad annodare...

Che tecniche utilizzi e quali materie prime impieghi per realizzare le tue creazioni?
Il macramé è una tecnica antica basata sui nodi, senza l'uso di aghi o uncini: i sottili cordini colorati vengono annodati tra di loro fino ad ottenere la forma e disposizione dei colori desiderata.
Per i gioielli uso solamente cordino di poliestere cerato, è morbido e molto resistente, non stinge né macchia. In questo modo anche un "semplice" braccialetto dell'amicizia può durare anni senza perdere colore. Per gli oggetti di home decor prediligo invece i materiali naturali: corda di cotone organico e legno.
Penso che nell'artigianato l'attenzione per i dettagli faccia la differenza, perciò mi prendo cura personalmente della realizzazione di ogni prodotto dalla fase di ideazione fino all'impacchettamento.
Dacci una piccola dritta tecnica o un trucchetto del mestiere da condividere con chi ci legge e si cimenta con la tua stessa tecnica creativa.
Il segreto è avere taaaanta pazienza, provare e riprovare finché non si raggiunge il risultato desiderato. Il macramé è fatto di tanti piccoli nodi, di tanti puntini, e quando ognuno di questi puntini è fatto con amore e messo esattamente al posto dove deve stare, il risultato sarà impeccabile!

Come e dove promuovi od esponi le tue creazioni?
Attualmente le mie creazioni sono in vendita su www.reefknotco.etsy.com e www.reefknothome.etsy.com; per promuoverle uso i principali social network: facebook, instagram, twitter, pinterest.

Il contesto in cui vivi ha in qualche modo favorito o influenzato il tuo lavoro?
Sì, il macramé lo porto avanti da tanti anni ormai, posso dire che Reef Knot si è evoluto con me, seguendo i miei passi e le varie tappe della mia vita. E' diventato un modo per fissare, grazie ai nodi e ai colori, dei momenti particolari e delle sensazioni.

Quali sono i tuoi obiettivi per il futuro?
Mi piacerebbe avere più tempo per sviluppare le idee che affiorano numerose alla mente!! E con questo non intendo solo creazioni, progetti, collezioni, ma anche studiare, approfondire e mettere a punto tecniche di promozione e vendita. Anche questa parte del lavoro richiede molto tempo ed impegno.

Prova spiegare cosa vuol dire per te la realtà dell'artigianato e dell'handmade, come se parlassi a qualcuno che non si è mai avvicinato a questa realtà.
Preferisco parlare di artigianato piuttosto che handmade: quest'ultimo è un termine più generico che indica un oggetto realizzato a mano, mentre l'artigianato presuppone una competenza tecnica più specifica. L'artigianato è una realtà radicata nella nostra storia e cultura, passata in secondo piano con l'arrivo dell'industria e del boom economico, e che si stia riscoprendo e tornando ad apprezzare negli ultimi anni.
E' un modo per mettere in contatto diretto le persone e per valorizzarle: le idee (sia di chi crea sia di chi acquista), la realizzazione del prodotto e la compravendita vengono di volta in volta messe al centro dell'attenzione. E' come se dopo questo grande boom, gli eccessi di superfluo e la frenesia del secolo passato, un po' alla volta si tornasse alle origini, alle cose autentiche, alle mani e alle facce.

Cosa significa per te vendere ed acquistare handmade al giorno d'oggi?
Personalmente vendere prodotti realizzati artigianalmente è come un sogno che diventa realtà. Mi permette di esprimermi e concretizzare progetti; allo stesso tempo tramite gli ordini personalizzati è possibile interpretare le idee dei clienti, progettarle insieme e realizzarle. Questo processo è sempre molto stimolante e dà un sacco di soddisfazioni. Acquistare un prodotto creato a mano significa acquistare un pezzo della storia e del tempo dell'artigiano che ha realizzato il prodotto. 


Con Marta l'appuntamento con "Dietro le quinte di Atelier10" si prende una pausa per ripartire a settembre con nuove curiosità sui nostri Atelieristi., ma il mese di luglio non è ancora finito, rimanete con noi!

2 commenti:

  1. Wow! Mi ero persa questa intervista! Complimenti, è bello conoscere un po' di più del dietro alle quinte, i motivi e le situazioni che hanno portato a scegliere una determinata tecnica. Super.

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  2. Intervista molto interessante. E' bello sapere che ci sono persone che si appassionano ad attività manifatturiere e che rincorrono i propri sogni anche se li portano lontano da casa. Inoltre, second me, è un esempio di come si possa coniugare la vita famigliare, lavoro e passione. Complimenti per la forza di volontà. Spero che questo tuo esempio possa essere di stimolo per altre persone a non mollare mai. Complimenti!!

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