Un'avventura chiamata Etsy Made In Italy

gennaio 25, 2018 Atelier10 1 Comments

Ciao a tutti, sono Virginia. Sono nata e cresciuta a Firenze ma da quattro anni vivo a Londra. Tre anni fa ho deciso di dedicarmi a tempo pieno alla mia passione del far ceramica al tornio, ed ho aperto il mio negozio Etsy col nome di viCermics.

In questi ultimi anni ho partecipato come venditrice a diversi mercati, fra cui alcuni Etsy Made Local fatti a Londra, e sono rimasta entusiasta soprattutto da questi ultimi: tanti visitatori, tante vendite, e nuove amicizie create sul posto con i venditori vicini. Sono state ottime occasioni per mettersi alla prova, per confrontarsi con la realtà, per vedere cosa piace e cosa invece purtroppo non funziona, per conoscere di persona il tuo pubblico e target; per incontrare altri artisti e artigiani, confrontare e condividere esperienze passate e progetti futuri, ricevere e dare consigli, rendersi conto che siamo tutti compagni in quest' avventura.
Per me partecipare a mercati è stata un'esperienza fondamentale che mi ha fatto crescere ed aiutato ad acquisire più confidenza. Detto questo, la strada davanti è sempre lunga e in salita, a ogni evento imparo qualcosa o ricordo cose che avevo finito col dare per scontato.



Quest'anno 2017 per la prima volta Etsy ha proposto di organizzare gli eventi Etsy Made Local in periodo natalizio anche in Italia, ed io mi sono candidata come organizzatrice per la città di Firenze insieme a mia sorella Giorgia che abita proprio in questa splendida città. Sapevo in prima persona quanto successo questi design market hanno avuto a Londra e volevo aiutare a farli accadere anche in Italia! 

Quel che molte persone non sanno è che questi eventi sono organizzati da volontari che non vengono pagati, organizzano tutto col proprio tempo libero e impegno.
Sapevamo che gestire Etsy Made Local ci avrebbe richiesto tanta preparazione, tanto tempo e lavoro di coordinazione.. ore e ore su Skype. Nonostante non siamo riuscite a trovare nessun altro volontario che ci aiutasse nell'organizzazione abbiamo deciso di provare ugualmente.
Il primo passo è stato quello di trovare una location per l'evento: siamo partite prendendo in considerazione luoghi che ci erano familiari e subito abbiamo pensato alla piccola Galleria dell'Associazione Culturale Zaffera situata nel centro storico di Firenze. Sia io sia Giorgia siamo membri dell'Associazione e sapevamo che l'affitto sarebbe stato abbordabile, che il locale è a 5 minuti di cammino dalla stazione, e che sarebbe stato libero per la data dell'evento. Anche con questa piccola sicurezza alle spalle, i dubbi e le incertezze sono state tante: lo spazio è piccolo, sarà troppo piccolo? Quante persone verranno?
Guidate da queste domande abbiamo cercato locations alternative, ma Firenze non è una città grande e i locali spaziosi erano già prenotati per quella data, o costosi da affittare, o lontani dal centro o difficili da raggiungere. Non sapevamo se l'evento avrebbe avuto successo e quanta affluenza di persone ci sarebbe stata. Sapevamo che uno spazio grande sarebbe stato meglio, ma è stato difficile da trovare. Così alla fine ci siamo trovate davanti alla scelta: proviamo a farlo in piccolo o ci arrendiamo? E abbiamo deciso di farlo comunque! Ci siamo dette che farlo in piccolo quest'anno sarebbe stata una prova, un inizio. Se Etsy Made Local avesse avuto successo l'anno prossimo avremmo potuto farlo in grande!

Abbiamo scritto il bando ed entro la data di scadenza abbiamo ricevuto più di 80 candidature, ma dato lo spazio limitato della nostra location ne abbiamo potuti selezionare solo 22, fra cui anche Origamare di Kumi Suzuki che ha offerto workshop di origami durante tutto l'arco dell'evento. Far la selezione ci ha richiesto molto tempo, molte liste e non è stato facile. La parte più difficile è stata dover escludere tanti artigiani Etsy, ma abbiamo provato a scegliere rappresentanti per ogni categoria.

Durante le settimane precedenti ad Etsy Made Local abbiamo fatto tanta pubblicità online: abbiamo creato l'evento Facebook e presentato volta per volta tutti i nostri venditori Etsy selezionati e le loro creazioni. Far pubblicità è stato uno dei lavori più importanti e ha funzionato grazie al lavoro di squadra: tutti loro hanno condiviso i post, invitato amici, scritto articoli sui loro siti e blog. Anche Etsy ci ha aiutato a far pubblicità su Facebook, con il comunicato stampa, con articoli online, e con un messaggio radiofonico.

Il nostro Etsy Made in Firenze si è svolto solo nell'arco di una giornata, Domenica 3 Dicembre ed io sono partita da Londra Sabato 2 pomeriggio, lasciando il mio ragazzo ad imballare le mie ceramiche (santo!) ed a smontare la mia postazione ad uno degli Etsy Made Local di Londra. 
Non appena arrivata a Firenze, con mia sorella Giorgia siamo andate nella piccola location per finire gli ultimi dettagli, attaccare le decorazioni e sistemare le postazioni. Grazie a Giorgia - nonostante un inaspettato infortunio alla caviglia! - il grosso della preparazione era già stato fatto, e i tavoli ed i gazebi erano già montati. Nonostante questo, siamo andate a dormire alle 4 di mattina e ci siamo alzate alle 6. Per via dell'emozione e dei tanti pensieri che continuavano ad occuparmi la mente, non sono però riuscita a prender sonno. L'energia comunque non mi è mancata la mattina del giorno dopo: c'era tanto da fare, abbiamo corso tutto il tempo ed eravamo piene di entusiasmo ed adrenalina! La stanchezza è arrivata poi tutta insieme verso fine giornata.

Come prima cosa io e Giorgia siamo andate a conoscere di persona tutti i venditori, durante l'arco della giornata abbiamo fatto del nostro meglio andando a giro ad aiutare o risolvere varie piccole inaspettate difficoltà e per riscaldarli un pochino gli abbiamo offerto tazze di tea caldo.

Già prima dell'apertura c'erano persone ad aspettare fuori, per tutta la durata dell'evento - dalle 11:00 alle 17:00 - c'è stato un continuo flusso di visitatori che ha rallentato un pochino solo durante l'ora di pranzo. I nostri venditori Etsy non hanno avuto un'attimo di tregua, l'evento sotto questo punto di vista è stato un successo! La piccola Galleria è stata affollata per la maggior parte del tempo e anche per noi andare da un'estremità all'altra è stata ogni volta un'avventura. Sappiamo bene che lo spazio è stato troppo piccolo e ci scusiamo, ma vogliamo ringraziare di cuore tutti coloro che hanno partecipato e sono venuti a trovarci, che hanno mostrato il loro supporto, che nonostante la folla sono rimasti ed hanno aspettato pazientemente il loro turno. Grazie! Questo primo piccolo Etsy Made in Firenze è stata una prova e abbiamo fatto tanti errori lungo il cammino, ma stiamo imparando e grazie al vostro supporto il prossimo anno faremo di tutto per offrirvi uno spazio ancora più bello.

Alla domanda: Organizzeresti ancora un'evento simile? Rispondo: Si certo! Sia io che Giorgia siamo entusiaste, grazie a quest'esperienza abbiamo avuto l'opportunità di imparare dai nostri sbagli, proveremo a trovare uno spazio più grande ed adatto in tempo e più volontari per aiutare nell'organizzazione.

Non ho partecipato come venditrice a questo primo Etsy Made in Italy, ma non c'è niente che mi renda più felice del fatto di esser riusciti ad organizzarlo! L'esperienza è stata impegnativa e difficile  ma ci ha lasciato soprattutto un'enorme soddisfazione e tanta gioia. Noi sorelle ci sentiamo arricchite grazie alle prove superate ed alle amicizie nate con i nostri artigiani Etsy. Prima di quest'avventura non conoscevo altri artigiani Etsy di Firenze e dintorni - ed Italia in generale- ma lungo la strada mi sono subito resa conto della ricchezza, della qualità e dell'unicità che viene offerta! Sono rimasta colpita dal talento di tutti coloro con cui sono entrata a contatto e inaspettatamente colpita dall'attenzione alla sostenibilità e all'aspetto naturale di molte creazioni.

Ecco qualcuno degli artigiani che abbiamo incontrato a quest'evento.


Vai verde, indossa perline di carta!

Avete mai sentito parlare di perline di carta? Ci aiutano a portare avanti un certo modo di vivere, a fare una scelta sostenibile e a basso impatto ambientale. Carmen con le sue eleganti e preziose creazioni chiamate Chiramò Jewelry, dona rinnovata bellezza alla carta di scarto.



Riscoprire il lento e dolce ritmo della tintura naturale

Con Pandora Creazioni Artigianali possiamo riscoprire il lento e dolce ritmo della tintura naturale: cotone, lana e tessuti sono tinti a mano con cipolle, avocado, robbia, radici..

Nel realizzare le sue bambole, i pupazzi, e i vari accessori, Valentina cura ogni passaggio del processo creativo, dalla scelta della materia prima alla ricerca delle piante per la tintura naturale, dalla realizzazione dei timbri intagliati a mano e dei telai serigrafici alla decorazione e la stampa. Lungo tutto il percorso l'attenzione è rivolta alla ricerca di materiali naturali, ecologici e rispettosi dell'ambiente con l'obiettivo di realizzare oggetti unici e originali ma anche semplici, eco-friendly e destinati a durare nel tempo.


Coccole di cotone per mamme & bambini!

Avete mai sentito parlare delle collane d'allattamento? Sono collane che aiutano il neonato a concentrarsi sulla poppata (evitando così alla mamma pizzicotti e tirate di capelli), stimolano la sua curiosità e lo aiutano a sviluppare le capacità motorie. 

Francesca le realizza con legno e cotone lavorato all'uncinetto, anche in versione eco - con un cotone riciclato e certificato dai colori tenui e naturali, che richiamano autenticità e purezza. Oltre alle colorate collane da allattamento, nelle collezioni di Ichigo Creations possiamo trovare anche simpatici anelli da dentizione, porta ciuccio, morbidi pupazzi, e divertenti giocattoli realizzati solo puro cotone accuratamente selezionato e legno naturale non trattato nel rispetto dell'ambiente e della salute dei più piccoli.








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